lunedì 19 novembre 2012

Catalogo nano snowboards 2012-2013

Le tavole vanno da paura, davvero, provare per credere! Se volete testarle o per qualsiasi altra info contattateci
Per il catalogo in pdf cliccate sull'immagine:

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mercoledì 14 novembre 2012

Nuove tavole loaded Kanthaka e Chubby Unicorn

Dopo anni dalle prime indiscrezioni ecco le nuove tavole loaded: Kanthaka e Chubby Unicorn

Kanthaka: twin da freestyle, tech slide e tricks con rocker e rinforzi in carbonio su nose e tail
Lunghezza: 36” / 91,5 cm
Larghezza: 8.625” e 8.875” (21,9 e 22,5 cm)
Wheelbase: 17.5”
Prezzo indicativo (deck): €190

 



eccola in azione




Chubby Unicorn: twin da freeride, downhill e tricks, con un sacco di soluzioni interessanti come lo strato inferiore in UHMW (materiale in cui solitamente sono fatti gli sliding pucks), fianchetti in uretano stile snowboard, grab rail (le scanalature inferiori per avere più presa quando si afferra la tavola) e una costruzione mista in legno di tiglio e fibra di vetro.
Lunghezza: 42.25" (107,5 cm)
Larghezza: 9.75" (24,8 cm)
Wheelbase: 28.25"  (71,8 cm)
Prezzo indicativo (deck): €360



venerdì 9 novembre 2012

dh carving freestyle freeride freestycaxxi



Quante volte l'abbiamo sentita?
"no per me quello non è freeride" "no per me questo non è dh" e yada yada yada yada..
Proviamo a  fare un po' di chiarezza (se non te ne frega nulla e preferisci andare a sk8are tanta stima)

Partiamo da questa affermazione: IL FREERIDE NON ESISTE! O meglio, non esiste UN freeride, proprio perchè è free, ognuno gli può dare la definizione e l'accezione che preferisce.

Poi ovviamente qualcosa dovrà pur voler dire 'sta parola che se no cosa ci sta a fare? (oltre ad animare discussioni totalmente inutili come questo post?) innanzitutto cerchiamo di capire cosa NON è il freeride e per fare ciò vediamo un po' la varie "discipline" del long iniziando da quelle facili da definire.
e per dimostrare che non siamo mica qui a pettinare le bambole vi agevoliamo qualche filmato


- carving: semplicemente curvare (ve l'ho detto che si partiva dalle discipline facili da etichettare no?) nel video lo si fa molto in profondità per rallentare in discesa



- tech slide: e anche qui c'è poco da disquisire, ruote durissime, velocità non elevate e tavola più di traverso che dritta (su il volume che questi sono i Dead Kennedys mica il Tiziano Ferro che ascoltate di solito)



- stand up slide: slidare, ma in piedi (standup) senza poggiare le mani a terra, tavole più lunghe ruote più morbide e velocità più alte, sembra che a petto nudo venga meglio, oppure è solo più facile piallarsi i capezzoli se si cade in avanti, ai posteri l'ardua sentenza


- downhill (dh) ovvero discesa, in particolare dh race (gare in cui si parte in 4 e i primi 2 passano il turno fino al podio) conta solo arrivare davanti, il come è secondario, e su alcuni tracciati tipo teutonia si passano i 100km/h



dancing: passi, passetti, saltini e passeggiate varie sulla tavola, ma qui già le cose si complicano perchè se ci mettete dentro manual, boneless e trick vari si va sul freestyle/dancing, se ci fate slide è dancing/sliding (e quindi freeride? chissà.. lo scoprirete continuando a leggere, o forse no, lo sapete che il freeride non esiste vero?)



- freestyle: ovvero farci i numeri come quelli con lo skate board, rampe, rail.. ma con il long, perchè? boh.. forse perchè così se c'è qualche pulzella in giro potete impressionarla perchè ce l'avete looooong, o forse perchè semplicemente è divertente, o perchè free vuol dire che uno ci può fare quello che gli pare






e finalmente (rullo di tamburi...)


- il FREERIDE, il santo graal di ogni rider: un mix di quello che vi pare fra le precedenti, o forse solo una parola, un'etichetta inutile, troppo soggettiva e che non potrà mai definire nulla di preciso, un pretesto come un'altro per delle sane chiacchiere da bar, per infantili litigate virtuali e per raccogliere qualche video figo.











giovedì 8 novembre 2012

shoegoo guanti da slide e nose guard

Non dovremmo essere noi a dirvelo, che più guanti e tavole spaccate più ne dovrete comprare e il panfilo da 120 metri a montecarlo non avete idea quanto ci sia costato.. ma come al solito siamo troppo buoni e ve lo diciamo lo stesso.

La shoegoo, oltre che per riparare i buchi nelle scarpe, è perfetta anche per i guanti da slide, ma non aspettate di averli ridotti un colabrodo.
Appena vedete un punto graffiato è il momento di sfoderare il tubetto e coprire con la colla, aiutandovi con un coltello, un pezzo di legno, il bastoncino del ghiacciolo.. quel che è
in pochi minuti diventerà  gommosa ed eviterete di bucare guanti su guanti.



Le foto fanno schifo, ma davvero c'è bisogno di una foto per spiegare come  mettere della colla su un guanto?

Vien buona anche da mettere su nose e tail della tavola per ripararla di piccole botte, (tipo le classiche legnate contro ai marciapiedi).
Non sarà di certo come avere un noseguard vero e proprio, ma qualcosa fa..